domenica 30 novembre 2008

Minestra di lattuga

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cipollina
- 1/2 gambo di sedano
- 1 carota
- 7 o 8 foglie di lattuga verdi
- 1 cucchiaio di farina
- sale quanto basta

Come la prepari:

Lava le foglie di lattuga e tagliale a pezzi abbastanza piccoli. Metti la farina in un tegame e falla tostare piano piano, finché diventa color biscotto chiaro. Lasciala raffreddare un po' e aggiungi l'acqua, sempre
mescolando per evitare che faccia i grumi. Lava accuratamente le verdure e tritale, se lo possiedi, con il robottino; altrimenti usa la tradizionale mezzaluna. Metti le verdure nel tegame e lasciale cuocere per quindici minuti circa; quindi unisci le foglie di lattuga.
Mescola e lasciale appassire un minuto.
Servi la minestra accompagnata con dei crostini

mercoledì 26 novembre 2008

Caramelle di patate

Cosa ti serve:
40 gr di prosciutto cotto a cubetti piccoli
- 1 cucchiaio d'olio extravergine
- 1 cucchiaio colmo di parmigiano grattugiato
- poco prezzemolo tritato
- sale.
Come si prepara:
Dividerle in 2 ancora calde e svuotarle dalla polpa.
Mischiare la polpa di patate con il prosciutto tagliato a dadini, il parmigiano, poco olio, sale e un po' di trito di prezzemolo.
Con il composto formare delle palline grosse come un uovo ed incartarle con carta d'alluminio per alimenti a forma di caramella.
Portarle in forno a 150 gradi C. per 15 minuti.
Servirle tiepide.

domenica 23 novembre 2008

Budino di Castagne

Cosa ti serve:

1 Kg di marroni
150 gr di zucchero
una manciata di pinoli
panna montata per la guarnizione

Come si prepara:

Pelate e lessate i marroni con un pizzico di sale. Al termine della cottura, passate al setaccio e unite lo sciroppo preparato con lo zucchero sciolto in un poco di acqua a caldo.
Mecolate unendo i pinoli. Versate in uno stampo rettangolare e mettete in frigo. Servite il budino in fette alte circa 2 cm e guarnite con panna montata.

Piccole regole per l’Alimentazione in Età Scolare

Il peso adeguato per un bambino che cresce dipende da molti fattori: sesso, altezza, attività fisica e fattori ereditari.

° Essere in sovrappeso da bambini significa aumentare il rischio di esserlo anche in età adulta.
° L’eccesso di peso è un fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione.
° Incentivare i bambini ad uno stile di vita attivo, anche attraverso l’organizzazione di attività che coinvolgano tutta la famiglia (bicicletta, passeggiate all’aperto, piscina).
° Limitare le attività di tipo sedentario come la TV, videogiochi .
° L’attività fisica quotidiana come giocare, fare una passeggiata deve essere associata ad un esercizio fisico programmato. Dunque è consigliato uno sport adeguato all’età del bambino. (vedi www.pediatrico.it : bimbi e sports

* Il bambino ha bisogno di diversi nutrienti per stare in buona salute, con un apporto del 10-15% di proteine, del 30% di grassi e del 55-60% di carboidrati.
* Variare il più possibile le scelte alimentari, combinando in modo opportuno gli alimenti dei diversi gruppi alimentari.
* In questo modo si evita la monotonia dei sapori e il rischio di squilibri nutrizionali.
Per comporre un menù equilibrato scegliere quantità adeguate di cibi appartenenti ai diversi gruppi alimentari, alternandoli nei vari pasti della giornata

° Saltare i pasti, in particolare la prima colazione porta a squilibri nutrizionali e metabolici.
° Il consumo regolare della prima colazione favorisce il rendimento scolastico e migliora il comportamento alimentare (minore senso di fame e modulazione della assunzione di alimenti al pasto successivo).
La giornata alimentare va quindi ripartita in 3 pasti principali intervallati da una merenda e uno spuntino.

# Alternare le fonti proteiche.
# Se il menù scolastico prevede a pranzo la carne, la sera bisognerà alternare con pesce, cereali e legumi, uova, formaggio
Frequenza di consumo settimanale degli alimenti consigliata da distribuire tra pranzo e cena:
Legumi con cereali: 2-3 volte alla settimana
• Carne rossa: 1 volta alla settimana
• Carne bianca: 2-3 volte alla settimana
• Pesce: 2-3 volte alla settimana
• Uovo : 1-2 volte alla settimana
• Formaggi: 2-3 volte alla settimana

Salumi: non più di 1 volta alla settimana

Frutta e verdure a volontà. Se il bambino non gradisce la verdura, provare diverse ricette, coinvolgendolo nella preparazione.

# I carboidrati nella dieta comprendono sia i carboidrati complessi quali l’amido (pasta, riso, patate, polenta) e le fibre e quelli semplici (saccarosio, fruttosio ecc).
# Pasta, riso, pane devono essere presenti ogni giorno nell’alimentazione del bambino.
# Variare la tipologia di cereali (grano, orzo, avena, farro, orzo ecc) consumando anche quelli integrali
# Limitare il consumo di zucchero, e utilizzare in quantità controllata i prodotti dolci da spalmare (marmellata, miele, creme).

I grassi non devono superare il 30% delle calorie totali, di cui 7-10% di saturi (grassi animali, carni grasse, insaccati, ecc) 10-15 % di monoinsaturi (olio extravergine di oliva) e 7 % polinsaturi (pesce).
Preferire i grassi da condimento di origine vegetale, soprattutto olio extra vergine di oliva e limitare i condimenti di origine animale. Utilizzare i grassi preferibilmente a crudo ed evitare di utilizzare i grassi già cotti.

giovedì 20 novembre 2008

ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE VI

CENA
Il pasto serale rappresenta un momento di riequilibrio della giornata alimentare del bambino, pertanto deve essere composto da alimenti diversi da quelli consumati a pranzo. Se a pranzo il bambino ha assunto un primo piatto asciutto, la sera si consiglia di proporre una minestra con cereali (passato di verdure con pastina o riso o farro o orzo o una minestra vegetale con pastina). Se il bambino a pranzo ha consumato la carne, a cena bisogna alternare le fonti proteiche (pesce, uova, legumi, formaggio). E’ importate che i genitori conoscano la composizione del menù scolastico, in modo da scegliere gli alimenti più opportuni per la cena.
Consigli per i genitori Lo schema base di un menù scolastico tipo prevede per il pranzo un primo piatto, un secondo piatto, contorno e frutta. Per i primi piatti ogni giorno è prevista la pasta o il riso e 1-2 volte la settimana la minestra con cereali (pasta, riso, orzo, farro ecc.). Per i secondi piatti si riporta la frequenza settimanale degli alimenti proposti con il menù scolastico e quelli che dovranno essere consumati a domicilio

martedì 18 novembre 2008

ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE V

MERENDA POMERIDIANA
La merenda del pomeriggio dovrà essere nutriente ed equilibrata, calibrata anche in relazione all’attività fisica svolta dal bambino.
Alcune proposte per una merenda pomeridiana equilibrata:
Le proposte rappresentano una guida per una merenda equilibrata: le quantità sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
• Latte o yogurt con cereali
• Latte con pane
• Latte con fette biscottate, marmellata
• Frullato di latte e frutta fresca
• Yogurt alla frutta
• Una fetta di torta casalinga allo yogurt o carote o mele o crostata con marmellata
• Budino alla vaniglia o cacao fatto in casa
• Gelato preferibilmente alla frutta, senza coloranti, additivi, grassi idrogenati.
Sono sconsigliati: panini con salumi, pizze, focacce, patatine fritte, snacks, dolci elaborati con creme, gelati alla panna.

domenica 16 novembre 2008

L'ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE IV

Il Pranzo

Rappresenta il pasto quantitativamente più importante della giornata, perciò bisogna porre attenzione nella programmazione dei pasti agli alimenti che il bambino ha assunto con il pranzo (menù scolastico) per integrare correttamente la cena. Il pranzo nella mensa scolastica svolge sia un ruolo nutrizionale che educativo, rappresentando un’ottima occasione in cui il bambino ha la possibilità di acquisire corrette abitudini alimentari. La variata proposta dei menù in relazione anche ai cambiamenti stagionali ha una funzione di educare al gusto i bambini che diventeranno i consumatori di domani, indirizzandoli verso stili alimentari salutari. Attraverso gli alimenti proposti in mensa i bambini possono ampliare e accrescere il loro bagaglio gustativo, avvicinarsi a nuovi sapori e ricette anche non presenti nel menù proposto in famiglia.

sabato 15 novembre 2008

L'ALIMENTAZIONE IN ETA' SCOLARE III

Lo spuntino di metà mattina deve essere nutriente e leggero per non appesantire lo stomaco del bambino e lascargli l'attenzione a scuolaAlcune proposte per uno spuntino equilibrato:
Le proposte rappresentano una guida per uno spuntino equilibrato: le quantità sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
* Frutta fresca di stagione
* Pane tipo comune o ai cereali o integrale
* Latte o yoghurt
Sono da evitare: snacks dolci e salati, patatine, focacce, panini con salumi, bibite zuccherate perché ricchi di grassi e/o zuccheri semplici compromettono l’appetito a pranzo e provocano squilibri nella dieta giornaliera.

Polpette di ricotta (dai 12 mesi)

Cosa ti serve (dosi per due bambini):
- 200 gr di ricotta
- 1 uovo piccolo
- 1 cucchiaio colmo di Parmigiano grattugiato (circa 10 gr)
- prezzemolo tritato
- 4 fette di pancarrè (oppure 80 gr di mollica di pane fresco)
- 1 uovo
- pangrattato
- farina

Come le prepari:
Sbatti l’uovo e unisci la ricotta e il Parmigiano, salando leggermente.
Frulla il pane per ridurlo in briciole e uniscilo al composto. Forma sei polpette, rotolando le porzioni di composto fra le mani umide. Rotola le polpette nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato.
Allinea le polpette in una pirofila appena unta e cuocile per 15/20 minuti nel forno a 200°. Servile così oppure con un po’ di salsa di pomodoro.

giovedì 13 novembre 2008

Involtini con le bietole (dai 18 mesi)

Cosa ti serve:

4 fette di pollo
100 gr di bietole già lessate
4 fettine di prosciutto crudo
100 gr di Crescenza
1 cucchiaio di formaggio grattugiato
sale
2 cucchiai d'olio d'oliva
4 cucchiai di vino bianco

Come li prepari:

Allarga le fette di pollo battendole con il pugno chiuso. Sala leggermente e coprile con una fetta di prosciutto. Mescola le bietole con i formaggi e condisci con sale. Sistema una cucchiaiata di ripieno a una estremità e arrotola strettamente. Chiudi con uno stecchino di legno. Scalda l'olio in una padella con gli aromi e fai rosolare bene gli involtini su tutti i lati a fuoco vivo. Abbassa il fuoco e bagna con il vino. Aggiungi anche qualche cucchiaio di acqua e lascia cuocere piano per venti minuti, girando ogni tanto gli involtini.

L’ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO IN ETA’ SCOLARE II

La giornata alimentare del bambino in eta’ scolare deve essere distribuita in modo razionale: una buona prima colazione (15% delle calorie totali), uno spuntino leggero (5% delle calorie totali), un pranzo equilibrato (40% delle calorie totali), una merenda nutriente (10% delle calorie totali) e una cena variata (30% delle calorie totali).

Prima colazione
La giornata comincia per il bambino in modo adeguato con una nutriente e varia prima colazione. E’ un momento alimentare troppo spesso trascurato, soprattutto in età scolare. E’ dimostrato che saltare la prima colazione, oltre a causare ipoglicemia secondaria al digiuno, ridotta concentrazione mentale, si correla positivamente con l’obesità. Infatti una prima colazione assente e scarsa induce dei circoli viziosi che portano degli squilibri nutrizionali nella dieta giornaliera del bambino.

Una colazione adeguata permette al bambino di arrivare al pranzo consumando solo uno spuntino leggero a metà mattino.
Alcune proposte per una prima colazione equilibrata:
Le proposte rappresentano una guida per una colazione equilibrata: le quantità e la tipologia della colazione sono variabili a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali del bambino.
• Una tazza di latte eventualmente arricchita con orzo o malto, pane o fette biscottate con miele o marmellata
• Una tazza di latte con biscotti secchi o integrali
• Una tazza di latte o uno yogurt con fiocchi di cereali
• Un vasetto di yogurt, con frutta fresca e pane
• Una tazza di latte con una piccola fetta di torta casalinga alle mele
• Una spremuta fresca di agrumi e pane con marmellata o miele

sabato 8 novembre 2008

Carbonara di zucchine

Cosa ti serve:

- 2 zucchine medie
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 30 gr. di Parmigiano grattugiato
- 1 spicchio d'aglio
- 3 cucchiai d'olio d'oliva
- sale

Come la prepari:

Lava e asciuga le zucchine e tagliale a dadini piccoli, circa mezzo centimetro di lato. Scalda l’olio a fuoco medio in una padella e fai soffriggere lo spicchio d’aglio tagliato in due. Quando è leggermente dorato, togli l’aglio e getta le zucchine nella padella. Lasciale cuocere per circa 10 minuti, sempre a fuoco medio,
scuotendo ogni tanto la padella per rigirare i dadini di zucchine. Nel frattempo, lessa la pasta. Mescola in una ciotola capiente l’uovo intero con il tuorlo e il formaggio. Unisci le zucchine e mescola subito. Scola la pasta, buttala nella ciotola e rimesta rapidamente prima di servire. Ai grandi, eventualmente, un po’ di pepe nero macinato al momento.

Alimentazione in eta' scolare

In età scolare si impostano e si confermano le abitudini alimentari del bambino,impostate fin dai primi mesi di vita pertanto è in questa fase che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che permanga nell’età adulta. Il progressivo cambiamento del modo di vivere e dei ritmi nuovi imposti dalla societa' hanno portato a profonde modificazioni delle abitudini alimentari familiari, con la diffusione nella popolazione infantile di una alimentazione scorretta, con introito eccessivo di calorie, proteine di origine animale, grassi saturi, sodio con mancanza di glucidi complessi, fibra, vitamine e sali minerali. Agli errori nutrizionali si associano la monotonia della dieta, una errata distribuzione dell’intake calorico nella giornata, una prima colazione assente o insufficiente, pasti nutrizionalmente non adeguati intervallati da numerosi spuntini. Nei bambini e ragazzi in età scolare abitudini alimentari scorrette hanno portato ad un aumento della frequenza di sovrappeso e obesità, derivante oltre che da scelte alimentari sbagliate da eccessiva sedentarietà. Per promuovere una crescita armonica e uno sviluppo corretto è importante educare i bambini a consumare un’ampia varietà di alimenti. Attraverso una corretta alimentazione associata ad un’attività fisica regolare si può prevenire il sovrappeso e ridurre il rischio di sviluppare in età adulta malattie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione etc). Le fondamenta delle abitudini alimentari si costruiscono in ambito familiare. La scuola, attraverso la mensa scolastica ha un ruolo preventivo, in quanto interviene in età precoce quando le abitudini alimentari sono ancora in formazione, agisce su un grande numero di bambini, uniformando e indirizzando correttamente le scelte alimentari del bambino e della famiglia. Quindi genitori ed educatori devono impegnarsi per contribuire a sviluppare nel bambino una coscienza alimentare autonoma e consapevole che permetta loro di fare scelte nutrizionali corrette, promuovendo anche una sana e regolare attività fisica.

martedì 4 novembre 2008

Insalata di legumi

Cosa ti serve (dosi per due bambini):

- 1 cucchiaiata di fagioli secchi
- 1 cucchiaiata di cannellini
- 1 cucchiaiata di lenticchie
- 1 rametto di rosmarino
- olio, sale e aceto quanto basta

Come la prepari:

Metti a mollo per una notte i fagioli secchi. Quindi scolali dall'acqua e mettili in una pentola, unisci il rosmarino e coprili nuovamente d'acqua, salali leggermente e falli cuocere per mezz'ora. Aggiungi le lenticchie e cannellini, falli cuocere un'altra mezz'ora finché sono teneri. Scolali dell'acqua in eccesso e condiscili con un goccio d'olio crudo.

domenica 2 novembre 2008

Insalata di cuscus al sapore di mare

Cosa ti serve:

- 150/200 gr di cuscus precotto
- 150 gr di gamberetti
- 4 cucchiai d'olio d'oliva
- 4 cucchiai di succo di limone
- un mazzetto di prezzemolo
- sale

Come la prepari:
Versa il cuscus in una ciotola e copri con acqua fredda. Lascia gonfiare per 15 minuti e scola in un colino a rete fitta, premendo per estrarre l'acqua in eccedenza.
Condisci con l'olio, il succo di limone e tanto prezzemolo finemente tritato.
Unisci infine i gamberetti e servi fresco.
Anche in questo caso puoi aggiungere altri ingredienti a tuo piacimento, come olive, spicchi di pompelmo (a patto che piaccia ai bambini!), cipollotto fresco sminuzzato, dadini di pomodori e/o di cetrioli