sabato 27 settembre 2008

CIAMBELLONE

Cosa ti serve:

Farina 350 grammi;
Uova 3;
Zucchero 300 grammi;
Latte 200 ml;
Lievito 1 bustina;
Vaniglia 1 bustina;

Come si prepara:

Nel mixer mescolare lo zucchero e le uova e sbattere per circa 10 minuti. Aggiungere il burro ammorbidito per 30 minuti temperatura ambiente e farlo amalgamare alle uova. Aggiungere il latte e la farina poco per volta. Quando il composto sarà ben amalgamato unire il lievito e la vaniglia. Imburrare uno stampo per ciambellone, spolverarlo di farina e versarvi il composto. Infornare a 180° per circa 40 minuti.

domenica 21 settembre 2008

Ragù di verdure

Cosa ti serve:

- 1 piccolo porro
- 1 zucchina
- 1 carota
- 50 gr di pisellini sgranati
- 2 pomodori maturi
- 2 cucchiai d’olio d'oliva
- 1 spicchio d'aglio
- sale

Come lo prepari:

Lava la zucchina e la carota e tagliale a bastoncini sottilissimi, oppure grattugiale con la grattugia a fori grossi. Affetta sottilmente la parte bianca del porro. Scotta i pomodori per 5 secondi in acqua bollente e
spellali, poi elimina i semi e taglia la polpa a dadi. Lessa i pisellini per 15 minuti in acqua salata.
Scalda l’olio in una padella a fuoco moderato e fai soffriggere lo spicchio d’aglio, poi scartalo. Butta nella padella il porro e la carota. Lascia appassire per 5 minuti, quindi unisci le zucchine. Lascia cuocere per 10
minuti e aggiungi a questo punto il pomodoro e i pisellini. Sala leggermente e copri la padella. Lascia cuocere per circa 10 minuti, aggiungendo se necessario poca acqua. Puoi condire la pasta (le quantità sono sufficienti per 3 o 4 persone) così oppure aggiungere poco formaggio cremoso e/o formaggio grattugiato.

domenica 14 settembre 2008

Spiedini di verdure

Cosa ti serve:

5 pomodorini
1 zucchina
Sale q.b
Oli q.b.

Come si prepara:

Taglia a metà 5 pomodorini ciliegia, successivamente suddividi in tre striscioline due falde di peperone e in 4 cilindri una zucchina medio-piccola. Immergi in acqua 2 stecchini da spiedini e disponi gli ortaggi alternandoli per colore.
Cuoci gli spiedini in forno sotto il grill per 8-10 minuti. Aggiungi alla fine due pizzichi di sale e un cucchiaino di olio.
Se hai poco tempo a disposizione, puoi evitare la cottura in forno perchè gli spiedini possono essere consumati anche crudi; basterà sostituire alla zucchina delle fettine di cetriolo o dei pezzetti di sedano.

martedì 9 settembre 2008

Piccoli Hamburger per i piu’ Piccoli

Cosa ti serve:

Carne di manzo o vitello 60 grammi
Parmigiano 1 cucchiaino
Prezzemolo
Sale q.b.

Come la prepari:

Mescola circa 60 gr di carne trita, di manzo oppure di vitello, con 1 cucchiaino di Parmigiano, un po’ di prezzemolo tritato e poco sale. Prepara un hamburger piuttosto piatto.
Metti in una piccola padella antiaderente un cucchiaino d’olio d’oliva e un cucchiaio di acqua. Scalda a fuoco medio e fai cuocere da entrambi i lati per circa 5 minuti, coperto. Se al tuo bambino non piace la carne un po’ dura, prova ad aggiungere nell’impasto un cucchiaio di purè di patate, fatto in casa oppure con le
patate in fiocchi.

mercoledì 3 settembre 2008

Polentina del lattante

Cosa ti serve:

150 gr di latte
100 gr di brodo vegetale
30 gr di farina di mais macinata molto fine
Un tuorlo (se ha introdotto il tuorlo d’uovo all’ottavo mese)

Come si prepara:

Versate la farina di mais in una casseruola e stemperatela con il latte mescolando affinché non vi si formino grumi.
Aggiungete a filo il brodo bollente, sempre continuando a mescolare e proseguite la cottura per una ventina di minuti.
A cottura ultimata, togliete dal fornello e amalgamate alla crema un cucchiaino di tuorlo d'uovo , mescolando con cura.

giovedì 28 agosto 2008

Le abitudini alimentari nella prima infanzia

  1. Durante la prima infanzia iniziano a strutturarsi i gusti e le abitudini alimentari che formeranno lo stile alimentare dell’età adulta, per cui coltivare corrette abitudini alimentari da parte di tutti i componenti della famiglia è fondamentale per indirizzare il bambino verso uno stile alimentare salutare. Un bambino che impara ad alimentrsi bene sara’ un adulto che si alimentera’ . bene.
    Lo sviluppo delle abitudini alimentari è influenzato dalla struttura familiare, dal livello culturale e dalle interazioni familiari. Se la famiglia ha abitudini alimentari corrette e relazioni interpersonali positive, si svilupperanno stili alimentari e comportamenti alimentari corretti. Nel periodo che va dal 2° al 4° anno di vita, di passaggio dall’asilo nido alla scuola dell’infanzia, il bambino può essere restio ai cambiamenti alimentari e avere una scarsa attitudine a fare nuove esperienze gustative. In questa fase il bambino si nutre di un solo alimento per poi rifiutarlo e passare ad un altro che diventa il suo preferito. Le irregolarità alimentari comuni in questa fase della crescita, possono destare preoccupazione nei genitori.. E’ necessario incuriosire il bambino con nuove proposte e ricette. I genitori debbono porre particolare attenzione all’appetito del bambino, interpretando correttamente i segnali di fame-sazietà evitando di sovra-alimentarlo o sotto-alimentarlo. I bambini vanno alimentati seguendo gli stimoli fisiologici e non deve essere indotti a finire il piatto se sono sazi: va rispettato il senso di autoregolazione del piccolo che è già presente nei primi anni di vita.
    In questo periodo bisogna evitare di ricorrere ad alimenti dolci o salati per far mangiare il bambino, in quanto l’abitudine ad assumere cibi palatabili potrebbe incidere negativamente nelle costruzione delle abitudini alimentari.
    All’ anno di vita, si ha una ridotta accelerazione dell’accrescimento e cambia il rapporto fra crescita ponderale e staturale . Il bambino cresce piu’ in altezza che in peso, e al contrario dei primi mesi di vita ed assume un aspetto più magro ed asciutto. Lo sviluppo del bambino comporta necessariamente variazioni nel fabbisogno energetico e di nutrienti.
    Il fabbisogno energetico espresso in Kilocalorie al giorno per maschi e femmine da 1 a 3 anni nella tabella seguente, (Fonte Larn ) , sono generici ed e’ necessario tener conto del peso, della struttura corporea e delle attivita,fisiche e non, svolte dal bambino:

Età (anni) / Maschi / Femmine
Kcal/giorno / Kcal/giorno
1 / 797-1133 / 739-1056
1,5 / 922-1277 / 854-1190
2 / 1008-1382 / 950-1306
2,5 / 1075-1584 / 1027-1526
3 / 1162-1699 / 1114-1651

Il fabbisogno energetico rispetta una corretta ripartizione dei diversi nutrienti.

* La quota proteica deve rappresentare il 13-15% delle calorie totali, fornita principalmente da alimenti con proteine di alto valore biologico (carne, pesce, uova, latte e derivati), cioè che contengono la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali in rapporto equilibrato tra loro. Gli alimenti di origine vegetale (cereali, legumi, verdura, frutta ) contengono proteine di valore biologico inferiore, perché sono carenti in uno o più amminoacidi essenziali. E’ possibile però associare le proteine dei cereali con i legumi per ottenere una miscela proteica completa ed equilibrata con valore biologico paragonabile a quella fornita dalle proteine animali (pasta e fagioli, riso e piselli, pasta e lenticchie etc.).

* L’apporto lipidico passa dal 50% delle calorie totali nel 1° anno di vita gradualmente al 30% alla fine del 2° anno di vita. Nella fascia di età 1-3 anni bisogna porre particolare attenzione all’aspetto qualitativo dei lipidi o grassi. In questa fase della vita è importante assicurare un adeguato apporto di acidi grassi essenziali necessari per lo sviluppo del sistema nervoso, dell’apparato visivo del bambino e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari in età adulta. I grassi contenuti nel pesce sono ricchi di acidi grassi essenziali (famiglia omega3, omega 6), pertanto questo alimento prezioso per la salute del bambino deve essere inserito nel menù almeno 2-3 volte alla settimana. Privilegiare i grassi da condimento di origine vegetale, in particolare l’olio extra vergine di oliva, che contiene vitamina E ad azione antiossidante e acidi grassi monoinsaturi (acido oleico) ad azione protettiva, in quanto contrasta l’accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni. Limitare gli alimenti contenenti acidi grassi saturi e colesterolo (grassi di origine animale, carni grasse, insaccati ). Un consumo eccessivo di questi alimenti è correlato ad un aumento del rischio di patologie cardiovascolari. - La quota di acidi grassi saturi non deve superare il 7-10% delle calorie totali. Anche alcuni oli vegetali come l’olio di cocco e di palma sono ricchi di acidi grassi saturi. L’abitudine di usare merendine e similarie consumarli soprattutto al di fuori dei pasti non e’ corretto perche’ possono contenere grassi saturi.

* L’apporto di carboidrati dal 40% del 1° anno di vita sale al 50% nel 2° anno di vita e dovrebbe raggiungere il 55-60% nel corso del terzo anno, rappresentati prevalentemente da carboidrati complessi (pasta,riso,orzo, farro, pane etc.) e da una quota di energia fornita da zuccheri semplici (saccarosio, fruttosio, lattosio) che non dovrebbe superare il 15%.
Solo fornendo al bambino una alimentazione variata, associando alimenti di origine vegetale con alimenti di origine animale è possibile assicurare la copertura dei fabbisogni per quanto riguarda i macronutrienti ed in particolare micronutrienti (vitamine e sali minerali ).
Considerato l’elevato fabbisogno di calcio nel periodo della crescita, il bambino dovrebbe assumere almeno 300 ml di latte al giorno, di cui una parte della razione giornaliera può essere somministrata come yogurt o formaggio. Una corretta assunzione di calcio nell’infanzia è fondamentale per un accrescimento adeguato e la prevenzione dell’osteoporosi nell’età adulta. Il calcio si trova in forma altamente disponibile in latte e derivati.
Inoltre è importante assicurare un adeguato apporto di ferro , presente nella carne e pesce in forma altamente disponibile, sia per la prevenzione di una possibile anemia, che per un corretto sviluppo neurointellettivo.

La giornata alimentare “tipo” del bambino va ripartita in 4 o 5 pasti, partendo dalla prima colazione che deve essere sempre presente, i due pasti principali, pranzo e cena intervallati da uno o due spuntini. La ripartizione del fabbisogno energetico giornaliero va suddivisa secondo le seguenti percentuali:
* la prima colazione deve fornire il 15-20% dell’apporto calorico giornaliero;
* lo spuntino di metà mattino il 5% dell’apporto calorico giornaliero;
* il pranzo deve coprire il 40% dell’apporto calorico giornaliero;
* la merenda il 10% dell’apporto calorico giornaliero;
* la cena il 30% dell’apporto calorico giornaliero

mercoledì 27 agosto 2008

Petto di pollo farcito

Cosa ti serve:
- 1 filetto di pollo (mezzo petto);
- 1 fettina di prosciutto cotto;
- 1 fettina di formaggio (fontina, emmenthal, asiago);
- 1 uovo;
- 2 cucchiai di pangrattato;
- sale;

Come lo prepari:

Fai un taglio nel petto di pollo in modo da creare una tasca. Farcisci con il prosciutto e il formaggio e chiudi bene con uno stecchino di legno.Passa nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato e sala leggermente.Cuoci in forno a 180° per 20/25 minuti circa.

domenica 24 agosto 2008

Sformatino di zucchine

Cosa di serve:

1 kg di zucca
100 gr di fontina
Parmigiano q.b
Burro q.b.
Latte
Sale

Come si prepara:

Sbucciate la zucca, privatela dei semi e dei filamenti e tagliatela a fette sottili.Scottate per un paio di minuti le fette e scolatele delicatamente avendo cura che non si rompano.Imburrate una pirofila, copritela, quindi, con uno strato di fette di zucca, salate.Coprite, quindi, con la fontina tagliata a fette e spolverate con il parmigiano.Procedete in questo modo fino a riempire tutta la pirofila alternando le fette di zucca a quelle di fontina e coprendo sempre il tutto con il formaggio grattugiato.Una volta ultimato, versate su tutto un bicchiere di latte e aggiungete il burro a fiocchetti sulla superficie.Coprite con un foglio di alluminio e cuocete nel forno a 180°. Dopo una ventina di minuti, togliete il foglio di allumino e continuate la cottura fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata e croccante.Servite tiepido.